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Come arrivare e come muoversi in Croazia

Copertina Croazia

La Croazia è un paese che sa come farsi amare, una terra di contrasti affascinanti che riesce a unire l’eleganza dell’Europa centrale con la vitalità mediterranea della sua lunghissima costa. Chi la sceglie per un viaggio si prepara a un’esperienza che va ben oltre la classica vacanza al mare: ci sono le colline dell’Istria, con i loro vigneti e borghi in pietra che ricordano l’Italia; ci sono parchi naturali di una bellezza selvaggia come i laghi di Plitvice e le cascate di Krka; e, naturalmente, c’è la costa dalmata, un insieme di isole, baie e scogliere bagnate da un mare incredibilmente limpido.

Per vivere al meglio tutta questa ricchezza, però, è necessario organizzare attentamente gli spostamenti. Fortunatamente, la Croazia è un paese moderno e ben collegato, che offre diverse soluzioni per arrivare e per muoversi internamente, adatte a ogni tipo di viaggio e a ogni budget. Capire fin da subito se atterrare in un aeroporto Croazia o se preferire un viaggio via terra o via mare è il primo passo per costruire un itinerario perfetto.

Le porte d’accesso: come arrivare in aereo e via mare

Per chi desidera raggiungere la Croazia nel minor tempo possibile, l’aereo è senza dubbio la scelta più logica. Il paese dispone di diversi aeroporti internazionali, situati in posizioni strategiche: quello della capitale, Zagabria, è l’hub principale, mentre gli scali sulla costa, come Pola, Zara, Spalato e Ragusa, sono le porte d’accesso dirette al cuore turistico del paese. La scelta dell’aeroporto di arrivo può fare una grande differenza: atterrare a Pola è ideale per chi vuole esplorare l’Istria; Zara e Spalato sono le basi perfette per la Dalmazia centrale e le sue isole più celebri, come Hvar o Brač; Ragusa, invece, serve l’incantevole parte meridionale della costa.

Bisogna tenere presente che l’attività di questi aeroporti costieri è molto legata alla stagione turistica, infatti, da maggio a settembre l’offerta di voli per la Croazia si amplia enormemente. Per ottenere le tariffe migliori, è sempre consigliabile prenotare con almeno due o tre mesi di anticipo, poiché i prezzi tendono ad aumentare con l’avvicinarsi dell’estate. Scegliere come arrivare in Croazia in Aereo dipende, quindi da una combinazione di fattori: la destinazione finale, il periodo del viaggio e la capacità di pianificare in anticipo.

Un’alternativa molto valida, specialmente per chi viaggia dal centro o sud Italia, è raggiungere la Croazia in nave dai porti di Ancona, Bari o Venezia: una soluzione comoda, che permette di portare con sé la propria auto. Le navi che effettuano queste tratte sono moderni traghetti dotati di cabine, ristoranti e aree relax, che trasformano la traversata, spesso notturna, in una parte integrante e piacevole della vacanza.

Spostarsi via terra: la libertà dell’auto e la comodità del bus

Capire come muoversi all’interno del Paese è altrettanto importante. Per chi cerca la massima libertà, l’automobile è la regina indiscussa degli spostamenti favorita dalla rete autostradale croata che è moderna, ben segnalata e sicura. L’autostrada A1, la “Dalmatina”, attraversa buona parte del paese da nord a sud, rendendo rapidi i trasferimenti. Le autostrade sono a pedaggio, con un sistema di pagamento al casello tramite contanti o carta. Un consiglio pratico è avere a portata di mano della valuta locale per i caselli, anche se le carte sono quasi sempre accettate.

Per chi invece vuole prendersela con più calma, si può optare per la cosiddetta Jadranska Magistrala (la statale D8), una strada costiera tortuosa ma incredibilmente panoramica. Per chi non guida, l’alternativa migliore è l’ottima rete di autobus interurbani. Qui, i pullman sono un mezzo economico e sorprendentemente comodo, spesso dotati di aria condizionata e Wi-Fi. Sono la scelta preferita da molti per spostarsi tra le città, perché riescono a raggiungere anche i centri più piccoli dove il treno non arriva. Per acquistare i biglietti ci si può rivolgere direttamente alle autostazioni (Autobusni Kolodvor), ma per le tratte più lunghe in alta stagione è una buona idea utilizzare i portali online per confrontare orari e prezzi e assicurarsi un posto.

L’esperienza dell’Adriatico: navigare tra le isole

È risaputo ormai che viaggiare in Croazia comprende necessariamente una visita al suo vasto arcipelago. Il sistema di navigazione interna è una vera e propria infrastruttura portante e capire come raggiungere la Croazia e le sue isole è più semplice di quanto si pensi. La compagnia di bandiera, Jadrolinija, gestisce la maggior parte delle rotte con i suoi grandi traghetti (trajekt), che trasportano veicoli, e con catamarani più veloci (katamaran) per soli passeggeri. Questi ultimi sono ideali per spostamenti rapidi tra un’isola e l’altra senza auto.

L’idea di passare da un’isola all’altra è molto affascinante, ma richiede anche un’attenta pianificazione. La prima regola è non sottovalutare gli orari dei traghetti poiché le linee meni turistiche hanno poche corse giornaliere. Inoltre, le isole non sono sempre collegate tra loro in modo diretto, quindi potreste dover tornare a un porto principale sulla costa, come Spalato, per prendere la coincidenza per la vostra prossima meta.

Per chi viaggia a luglio e agosto, è consigliabile acquistare i biglietti online con settimane di anticipo perché le rotte più popolari, come la Spalato-Hvar, si riempiono in un attimo. Se però volete regalarvi una giornata diversa, lontano dagli orari fissi, c’è un’altra possibilità molto interessante: affittare una barca con uno skipper del posto che vi porterà in calette nascoste dove i traghetti non possono arrivare, regalandovi un senso di libertà impagabile. In fondo, è proprio questa la bellezza delle vacanze in Croazia: la possibilità di creare un itinerario su misura, mescolando in modo intelligente i vari mezzi di trasporto. È questo che trasforma una semplice vacanza in un’esperienza dinamica e indimenticabile.

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