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Cosa mangiare a Capri: piatti tipici e cibo del luogo

Insalata Caprese

L’isola più glam del Golfo di Napoli, oltre ai paesaggi da sogno e alla movida, innumerevoli cose da fare e vedere, ha anche moltissimo da offrirti dal punto di vista culinario. Dopo aver goduto delle sue meraviglie, non c’è modo migliore di rilassarti se non concedendoti qualcuna delle sue specialità, dall’iconica insalata caprese alla deliziosa omonima torta conosciuta in ogni dove. Vediamo quindi quali sono i piatti da provare a Capri.

Ravioli capresi

Iniziamo da questo primo piatto che, all’occorrenza, può anche diventare un delizioso antipasto: i ravioli capresi. Parliamo di una delle specialità più conosciute della cucina locale, dalle caratteristiche riconoscibilissime. Forma quadrata, ripieno di caciotta fresca, parmigiano e maggiorana, sfoglia sottile e delicata: questa pasta è un piccolo capolavoro, lessato e condito con semplice sugo di pomodoro fresco e basilico.

Nella sua versione ad antipasto, ogni raviolo viene fritto per dare vita a una croccante bontà.

Scialatielli alla Nerano

Rimanendo in tema primi piatti, questa è un’altra di quelle ricette apprezzate non solo a Capri, ma nell’intera Costiera Amalfitana. Ingrediente principale sono gli Scialatielli, una pasta fresca simile alle tagliatelle, ma più corta e spessa.

Nella ricetta alla Nerano, la cui particolarità sta proprio nella semplicità, la pasta viene condita con zucchine fritte e una generosa quantità di Provolone del Monaco, un formaggio tipico della zona, che crea una cremina a dir poco deliziosa. Ad aromatizzare il tutto, poi, ci pensa il basilico fresco tritato.

Insalata Caprese

Se dici Capri, qual è il piatto che ti viene in mente prima di tutti gli altri? La risposta pare ovvia: l’Insalata Caprese! Si tratta del simbolo per antonomasia della cucina isolana e uno dei piatti italiani più conosciuti in tutto il mondo. Preparata con pomodori freschi, mozzarella di bufala o fior di latte, basilico e un filo d’olio extravergine d’oliva, rappresenta la semplicità e la bontà della tradizione mediterranea.

L’origine del nome non è del tutto chiara. Si dice che la ricetta sia stata servita per la prima volta nel Grand Hotel Quisisana di Capri agli inizi del XX secolo. Il contrasto tra i colori degli ingredienti – rosso, bianco e verde – richiama non per niente anche il nostro tricolore.

Spaghetti alla Chiummenzana

Gli Spaghetti alla Chiummenzana sono un piatto povero ma ricco di sapori. La parola “chiummenzana” deriva dal dialetto e si riferisce alla ciurma di pescatori, i quali erano soliti preparare questo piatto dopo giornate di dura pesca al largo. Gli ingredienti principali sono pomodori freschi, aglio, peperoncino, basilico, origano e olio d’oliva.

È un piatto che racchiude tutto il sapore del Mediterraneo e che rappresenta perfettamente la semplicità e la genuinità della cucina caprese.

Pezzogna all’acqua pazza

Spigola all'acqua pazza

Passando ai secondi piatti, eccoti la Pezzogna all’acqua pazza, una ricetta di pesce tra le più prelibate dell’isola. La pezzogna, conosciuta anche come occhione, è un pesce che vive nelle acque intorno a Capri, ma che si trova anche in altre parti del mondo.

Il segreto della ricetta? Sta nella cottura “all’acqua pazza”, la quale consiste nel cucinare il pesce in un brodetto leggero di acqua, pomodorini, aglio, prezzemolo e vino bianco, il tutto insaporito da un filo d’olio EVO.

Totani e patate

Un altro secondo tradizionale di Capri è il piatto totani e patate. Questa ricetta, diffusa anche nel resto della Campania, nasce dal connubio perfetto tra mare e terra. I totani vengono stufati insieme a patate, pomodori, aglio e prezzemolo, creando un piatto sì rustico, ma anche prelibato, perfetto da gustare nelle serate estive e non solo.

Una ricetta che prevede l’uso di semplici ingredienti, ma che dà vita a un piatto dal sapore sorprendente.

Alici marinate

Le alici marinate sono un antipasto tipico non solo di Capri, ma di tutta la tradizione marinara italiana. A Capri, però, questo piatto assume un carattere speciale grazie alla qualità delle alici locali, pescate nelle acque limpide dell’isola. Le alici vengono pulite, diliscate e marinate in aceto o succo di limone con aglio, peperoncino e prezzemolo.

Torta Caprese

Dopo l’insalata Caprese, anche la Torta Caprese è emblematica dell’isola. Parliamo probabilmente del dolce più famoso di Capri, la cui origine sarebbe frutto di un errore.

Si narra infatti che questo dolce sia nato per sbaglio negli anni Venti, quando il cuoco Carmine di Fiore dimenticò di aggiungere la farina all’impasto di una torta alle mandorle. Il risultato? Semplicemente sbalorditivo: una torta croccante all’esterno, morbida e umida all’interno, dal sapore intenso di cioccolato e mandorle.

Caprilù

Meno conosciuti rispetto alla Torta Caprese, ma altrettanto deliziosi, sono infine i Caprilù. Questi biscotti alle mandorle sono un’altra ghiottoneria dell’isola, di origine più recente. I Caprilù sono biscotti friabili a base di farina di mandorle e zucchero, aromatizzati con scorza di limone o arancia. Vengono serviti spesso con il caffè o come dolce di fine pasto.

Sono perfetti per chiudere un pranzo o una cena con una nota di dolcezza. Assolutamente da provare!

Non vedi l’ora di assaporare tutte queste bontà? Scopri come arrivare a Capri.

 

 

 

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