Vai al contenuto

Cosa vedere alle Cinque Terre: borghi, panorami e tappe imperdibili

cosa vedere cinque terre

Le Cinque Terre si trovano in Liguria, lungo la costa tra La Spezia e Levanto, e comprendono cinque borghi affacciati sul mare: Monterosso al Mare, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore. Non offrono grandi attrazioni urbane, musei o lunghe spiagge sabbiose, ma ci sono borghi da visitare e sentieri panoramici e gli spostamenti sono molto comodi e brevi tra una località e l’altra.

Dove si trovano le Cinque Terre e  cosa offrono

Come detto, siamo in Liguria, tra il Golfo dei Poeti e la Riviera di Levante, lungo un tratto di costa dove ci sono scogliere alte, terrazzamenti coltivati e borghi costruiti uno sopra l’altro. È un territorio stretto e verticale, e spostarsi con la macchina risulta un po’ complicato, poiché non c’è una strada costiera e i parcheggi sono pochi.

Per questo, il treno regionale resta la soluzione più pratica per visitare le Cinque Terre. In pochi minuti collega tutti e cinque i borghi, rendendo gli spostamenti semplici anche se le distanze sono brevi. Se organizzi una visita devi sapere che i borghi non offrono grandi spazi aperti, le vie sono strette, e spesso in salita, e nelle ore centrali della giornata l’afflusso turistico diventa importante. Ed è per questo che l’esperienza cambia tanto in base agli orari al periodo scelto.

I cinque borghi delle Cinque Terre

Ogni borgo delle Cinque Terre ha una sua identità, anche se all’inizio possono sembrare tutti simili. Le differenze emergono camminando, osservando gli spazi e il modo in cui sono organizzati. Monterosso al Mare è il centro più grande ed è anche l’unico con una spiaggia ampia e facilmente accessibile. Qui trovi una parte più moderna e una zona storica ben distinta, oltre a servizi più numerosi. Per questo viene spesso scelto come base, soprattutto se preferisci fermarti nello stesso posto.

Vernazza è uno dei borghi più immediati da riconoscere, con il porticciolo raccolto e la piazzetta sul mare. Si visita in poco tempo, perché il centro è molto compatto, ma proprio questa concentrazione lo rende anche uno dei più frequentati. Corniglia, al contrario, si sviluppa in alto, lontano dalla linea dell’acqua. È l’unico borgo senza accesso diretto al mare e questo lo mantiene più silenzioso, a patto di affrontare la lunga scalinata oppure di spostarti con la navetta.

Manarola e Riomaggiore hanno tante case che salgono lungo la valle e si affacciano sulla costa. Sono borghi piccoli e concentrati, dove ci si muove rapidamente, ma che danno il meglio se ti fermi nei punti panoramici.

Cosa fare alle Cinque Terre oltre ai borghi

Le attività da fare nelle Cinque Terre sono un po’ limitate e legate in modo diretto al territorio. Dopo aver visitato uno o due borghi, il valore del viaggio emerge soprattutto fuori dai centri abitati. I sentieri panoramici collegano alcune località e permettono di osservare la costa dall’alto, attraversando vigneti e terrazzamenti storici.

Anche il mare offre una prospettiva diversa, spostarsi in battello o partecipare a brevi escursioni consente di vedere i borghi dal largo e di capire meglio la loro posizione sulla roccia.

Ecco alcune cose che possono arricchire la tua visita alle Cinque Terre:

  • percorrere almeno un tratto di sentiero, scegliendo in base al livello di difficoltà;
  • osservare i borghi dal mare, anche solo con una breve tratta in battello;
  • fermarsi nei punti panoramici senza pianificare ogni minuto.

Come organizzare la visita alle Cinque Terre

Anche se i borghi sono piccoli, spostarsi richiede tempo, soprattutto nei periodi più affollati. Se programmi troppe tappe nello stesso giorno rischi di vivere un’esperienza frammentata, è molto meglio scegliere meno località e dedicare a ciascuna il tempo necessario. Ti consigliamo di arrivare presto al mattino o di muoverti nel tardo pomeriggio per evitare i momenti di maggiore affluenza.

Anche il periodo che scegli per visitare le 5 Terre da differenza nella qualità della tua esperienza, in alta stagione ci sono molto turisti e potresti avere difficoltà a vedere tutto in poco tempo.

Per organizzare una visita più gestibile, ti conviene:

  • usare il treno come mezzo principale per gli spostamenti;
  • evitare di pianificare tutti e cinque i borghi nello stesso giorno;
  • lasciare margine per pause e tempi morti.

Questo tipo di organizzazione rende la visita più gradevole e meno faticosa, soprattutto se non conosci già la zona.

Vale la pena visitare le Cinque Terre?

Molto dipende dalle tue aspettative, non è una meta che offre grandi spazi o attrazioni strutturate, ma è ideale per chi apprezza paesaggi costieri, ama muoversi a piedi e non ha problemi a frequentare luoghi affollati in certi momenti.

Se preferisci viaggi comodi, con spostamenti semplici e molte alternative, potresti trovare più adatte altre zone della Liguria. Se invece ti interessa un territorio diverso dalle città turistiche tradizionali allora le Cinque Terre possono offrire un’esperienza coerente.

FAQ – Domande frequenti  

Dove si trovano esattamente le Cinque Terre?
In Liguria, tra La Spezia e Levanto, lungo la costa della Riviera di Levante.

Quanti giorni servono per visitarle?
Due o tre giorni permettono di vedere i borghi con calma.

Si possono visitare senza auto?
Sì, il treno regionale è il mezzo più pratico.

Cosa vedere alle Cinque Terre in poco tempo?
Due borghi e un punto panoramico sono sufficienti per un primo approccio.

Ci sono spiagge alle Cinque Terre?
Solo Monterosso offre una spiaggia ampia e sabbiosa.

I sentieri sono difficili?
Alcuni tratti richiedono allenamento, altri sono accessibili a molti.

Quando è meglio andarci?
Primavera e inizio autunno offrono condizioni più equilibrate.

Sono adatte a tutti i tipi di viaggiatore?
No, sono più indicate per chi ama camminare e i paesaggi naturali.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *