La fama di Pompei è talmente grande da arrivare fino ai confini del mondo, ed è facile intuirne le motivazioni. La città è infatti uno dei centri storici e archeologici più importanti della nostra nazione, una qualità che l’ha da tempo resa una meta imprescindibile non soltanto per gli appassionati di viaggi all’insegna della cultura, ma anche per chiunque ami la bellezza. In antichità essa si presentava come uno dei luoghi più splendenti e ricchi dell’Impero Romano, come ampiamente testimoniato dai reperti risalenti all’epoca romana e che ancora oggi, di tanto in tanto, sono oggetto di nuove scoperte archeologiche. Famosa per i commerci e per la sua fiorente economia, Pompei si rivelò essere già ai tempi un autentico gioiello dal punto di vista turistico, al punto che i romani lasciavano spesso la capitale per poterla visitare.
Le meraviglie offerte da questa città possono essere apprezzate in egual modo in ogni stagione, motivo per il quale non esiste, di fatto, un periodo ideale per poterla visitare. La maggior parte dei luoghi d’interesse si concentra ovviamente negli scavi di Pompei, in cui sono stati riportati alla luce i resti della bellissima città antica, che in passato venne distrutta dall’eruzione del Vesuvio e seppellita dalle sue ceneri. La zona in questione, situata sulla collina di Civita, è divenuta un parco archeologico tra i più importanti d’Europa, nonché Patrimonio dell’Unesco.
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Casa del Fauno
Rappresenta uno dei luoghi di maggior rilievo di tutto il parco, che consiste nei resti di una grande villa d’epoca romana che si estende per ben 3000 metri quadri. Il complesso risale al II secolo a.C, ed è conosciuto per via del ritrovamento di una statua raffigurante un fauno al suo interno. Nelle aree coperte è ancora oggi possibile ammirare i bellissimi quadri decorativi presenti nella struttura, mentre la pavimentazione, raffigurante la battaglia tra Alessandro Magno e Re Dario di Persia, viene conservata nel Museo Archeologico di Napoli per garantirle una conservazione migliore e priva di rischi.
Villa dei Misteri Pompei
Situata nei pressi della vicina città di Ercolano, questa villa rappresenta una delle abitazioni patrizie più note dell’intera aerea. Secondo le ricostruzioni degli archeologi questo luogo appartenne anticamente alla moglie dell’imperatore Augusto, Livia, ed al suo interno è possibile osservare degli affreschi raffiguranti misteriose celebrazioni e riti dedicati presumibilmente al dio Bacco. Salta inevitabilmente all’occhio il meraviglioso stato di conservazione con il quale queste raffigurazioni si presentano, la cui bellezza sembra non essere mai stata alterata in alcun modo dal tempo. Il complesso, infine, include anche una struttura di natura termale, un vero e proprio must per ogni abitazione romana.
Foro di Pompei
Questo luogo nasconde una grande importanza. Esso era infatti, in passato, il fulcro economico, religioso e politico della città, oltre che la location in cui si svolgevano i dibattiti pubblici. Inizialmente il Foro pompeiano non vantava grandi dimensioni, ma con l’aumento d’importanza che la città ebbe durante il I secolo a.C i romani decisero di ampliarlo, arricchendolo di botteghe, portici e edifici di varia natura. Ai tempi fu persino cambiato il pavimento che lo caratterizzava, con il marmo che sostituì il tufo per dare al luogo un ulteriore tocco di spessore artistico.
Nella zona del Foro sono inoltre presenti i resti di quello che risulta essere uno dei luoghi più antichi della zona, ovvero il Tempio di Apollo. Dedicato alla divinità del sole e della poesia, questa straordinaria opera mette in mostra tutta la maestria che i romani possedevano, oltre che la loro impareggiata genialità, dato che il pavimento che circonda il luogo è realizzato in pietra policroma.
L’Orto dei Fuggiaschi
Durante i lavori di scavo effettuati tra il 1961 e il 1974, vennero rinvenuti i corpi di 13 persone che cercavano di salvarsi dalla terribile eruzione che colpì la città. Queste vittime del Vesuvio tentarono di fuggire invano verso Porta Nocera, ma dopo essere morti presumibilmente di asfissia vennero ricoperte dalle ceneri vulcaniche. Quelli che vengono visitati e ammirati al giorno d’oggi sono dei perfetti calchi realizzati in gesso, e rappresentano non soltanto una delle opere più iconiche di Pompei, ma anche il più limpido lascito della drammaticità vissuta durante la distruzione della città antica.
Lupanare di Pompei
La Pompei Antica era una città di bellezza e arte, ma anche di vizio e passionalità. I romani erano un popolo che non faticava ad esternare le proprie voglie carnali, e che si lasciava spesso andare ai piaceri del sesso. Nelle case romane vi erano infatti spesso delle stanze in cui le schiave esaudivano i desideri più perversi dei loro ricchi padroni, e la Lupanare rientra proprio in quella categoria di abitazioni. Strutturata su due piani e di natura per lo più umile, questo edificio presenta degli affreschi che raffigurano ancora magnificamente delle scene di puro erotismo dell’epoca.
Mosaico del Cave Canem
Scoperto all’interno della Casa del Poeta Tragico, questo gioiello d’arte rientra senza dubbio tra i mosaici più famosi non solo di Pompei, ma di tutta Italia. I recenti cicli di restauri hanno permesso a questo capolavoro di ripresentarsi nuovamente in tutto il suo splendore. Esso raffigura un cane da guardia di colore nero, e attualmente è conservato nel Museo Archeologico di Napoli, mentre la Casa del Poeta è diventato oggetto di studi e visite.
Come arrivare a Pompei
Raggiungere Pompei è piuttosto semplice, dal momento che essa è molto ben collegata a Napoli sia via bus che via treno. Per chi proviene dal nord o dall’estero è sempre consigliabile prendere un aereo per Napoli, e una volta atterrati affidarsi alla Circumvesuviana Napoli-Sorrento. Così facendo è possibile scendere alla fermata Pompei Villa dei Misteri, mentre prendendo la Circumvesuviana Napoli-Poggiomarino si può scendere alla fermata Pompei Santuario. Sempre tramite il treno si può raggiungere la città dalla tratta Napoli-Salerno, che fa tappa proprio nella città di Pompei. Chi invece abita nelle regioni limitrofe e preferisce viaggiare in auto deve necessariamente percorrere l’autostrada A3 Napoli-Salerno, e prendere l’uscita Pompei Ovest.
Cosa mangiare a Pompei
Non avendo una vera e propria tradizione culinaria a sé stante, da un punto di vista enogastronomico Pompei attinge quasi totalmente dalle tradizioni che abbracciano tutta la Campania. Anche qui è possibile gustare una pizza di grande livello, come da usanza napoletana, ma sono molti altri i piatti che vale la pena gustare. Molto diffusi nel territorio pompeiano sono i formaggi di bufala, delle vere e proprie eccellenze che fanno della Campania uno dei luoghi più apprezzati dal punto di vista culinario.
Particolarmente interessanti, inoltre, sono le ricette dell’Antica Città di Pompei rivisitate in chiave moderna, come ad esempio il Panis Cibarius, una pagnotta realizzata con farina d’orzo e farro farcita con affettati e verdure grigliate, e il Conciato Romano, un formaggio fatto con caglio di capretto, latte vaccino, ovino o caprino e fatto riposare per mesi in anfore di terracotta, servito poi doverosamente con del peperoncino dolce di fiume. Il territorio di Pompei ospita infine delle gelaterie e pasticcerie a dir poco strepitose, in cui vengono preparate delle buonissime sfogliatelle, dolce tipico della cultura gastronomica napoletana.
Tra i ristoranti della città spicca certamente la Bettola del Gusto, locale elegante e raffinato che offre ottimi menu degustazione, situato a pochi passi dal Parco Archeologico. Degno di menzione è poi il Mercato Pompeiano, attività che si sdoppia tra ristorante e pizzeria e che propone cibo di ottima qualità e figli della tradizione campana. Per esperienze più creative è invece consigliato Coupona, famoso per i suoi piatti ispirati alla cucina romana antica.
Cosa fare la sera a Pompei
Al contrario di quanto possa sembrare, Pompei è una città che offre una movida sorprendentemente vivace e piacevole. La città mette infatti a disposizione un gran numero di locali di varia natura, dai lounge bar ai pub, fino alle discoteche, rivelandosi una tappa apprezzabilissima anche dai più giovani. The Roof Pompei e Sofi Pompei si presentano come alcune delle migliori soluzioni per chi vuole iniziare la serata con un ottimo aperitivo, in virtù delle loro vaste proposte in termini di food and drink accompagnate da dj set e musica dal vivo. Se invece si preferiscono soluzioni più eleganti, Le Lune Pompei risulta essere indubbiamente la scelta ideale, con la sua atmosfera raffinata e le proposte culinarie gourmet. Come non menzionare poi il particolare Hcca24 Pompei, un locale dal concept food and beverage particolarmente complesso ma che da molto tempo sta registrando dei risultati davvero importanti. Qui è possibile non soltanto scatenarsi durante gli eventi di musica dal vivo e dj set, ma anche lasciarsi andare a delle intense sessioni di karaoke.
Il padrone indiscusso della nightlife pompeiana è però indubbiamente Malaika Pompei, locale chic e di altissimo prestigio che organizza frequentemente eventi di musica dal vivo e disco. Infine il Manhattan si rivela la destinazione adatta per un pubblico molto giovane, per via non soltanto di una proposta musicale vicina a quel segmento di pubblico, ma anche per il tipo di offerte che propone in termini di food and beverage. Pompei offre, in sostanza, delle soluzioni per tutti i gusti e tutte le esigenze: un motivo in più per sceglierla come meta per il prossimo viaggio.
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